Grazie al contributo della Regione Toscana, nell’anno 2020, in aggiunta all’acquisto di generi alimentari per gli ospiti, è risultata di fondamentale importanza, in questo periodo di pandemia, la possibilità di acquistare prodotti per l’igiene personale e, soprattutto, per l’igiene della casa e degli ambienti.

Non è superfluo sottolineare inoltre l’importanza che ha rivestito la possibilità di acquistare medicinali e presìdi sanitari, utili per proteggere dal rischio di contagi gli ospiti della struttura (affetti da malattie oncologiche o comunque gravi), per cui l’impossibilità di curarsi e proteggersi adeguatamente avrebbe portato ad un peggioramento della già precaria salute.

Inoltre, cosa non meno importante, è stata supportata psicologicamente l’equipe che doveva confrontarsi con tutte le paure dovute al Covid 19, per loro stessi ed i loro familiari e che, di questo, avrebbero potuto risentirne anche a discapito del loro rapporto con gli ospiti, ma grazie al contributo, questo non si è verificato e gli ospiti hanno potuto godere, come d’abitudine, di personale e volontari dediti a loro con affetto e disponibilità e, non in ultima analisi, di attività manuali di laboratorio effettuate da un’animatrice, che hanno contribuito ad evitarne l’isolamento.

E non solo, in questo periodo di chiusure totali o parziali, comunque in un periodo dove era impossibile o, non prudente l’aggregazione, i privati cittadini non hanno potuto contribuire a rinfrancarci con la partecipazione ad eventi come hanno sempre fatto, poiché non è stato possibile per noi organizzarne: a questo è anche servito il contributo della Regione Toscana che, in definitiva, ci ha supportato in tutte le spese che abbiamo dovuto sostenere.